Un uomo americano di 30 anni ha avuto un attacco di panico qualche mese fa e ha deciso di iniziare una psicoterapia. Successivamente ha deciso di scrivere un articolo su un blog che è diventata una notizia di caratura nazionale negli Stati Uniti. Il nome di questa persona è Kevin Love, ed è, insieme a Lebron James, la star della squadra di Basket dei Cleveland Cavaliers che in questi giorni stanno giocando per il quarto anno di fila le FINALS NBA contro i Golden State Warriors.
Per molte persone questa notizia non sembrerà degna di un post su un blog e men che meno che diventi una notizia virale o di copertina. Milioni di persone vanno in terapia ogni giorno e ne traggono beneficio. Approssimativamente il 5% della popolazione adulta ha sofferto di attacchi di panico e i sintomi legati all’ansia sono tra i più comuni riscontrati. E quindi come mai questa notizia è diventata così importante?
Quello che ha fatto scalpore è proprio l’autore, una star dell’NBA, che ha vinto un titolo nel 2016, la medaglia d’oro olimpica alle Olimpiadi di Londra del 2012, e che quest’anno percepirà uno stipendio di quasi 23 milioni di dollari, sponsorizzazioni escluse.
Nonostante negli ultimi anni sempre più persone si rivolgano ad uno psicoterapeuta per affrontare momenti di difficoltà e migliorare la propria qualità di vita e salute mentale, Kevin Love non è la prima persona che ci viene in mente come paziente in psicoterapia. Infatti, sono pochi gli atleti che hanno parlato della propria salute mentale. Facciamo fatica a pensare ad uno dei nostri idoli sportivi come vulnerabile o che parla dei propri sentimenti (“bidoni dell’immondizia al posto del cuore” esclusi!). E come mai facciamo così fatica a rappresentarci questa immagine?
Innanzitutto Kevin Love è ricco, molte persone fanno fatica ad immaginare come una persona che guadagni così tanto possa avere dei problemi, figuriamoci un disturbo d’ansia. Il problema in tutto questo è che i disturbi d’ansia o emotivi non sono legati al conto in banca, puoi essere al sicuro sotto il punto di vista economico ma altre preoccupazioni possono emergere e creare ansia, come il tuo stato di salute, le relazioni che hai con le persone che ti stanno vicino e molto altro. Certamente persone con meno risorse economiche possono essere più soggette a stress, ma nessuno ne è immune.
In secondo luogo Kevin Love è bravo in quello che fa, molte volte si pensa che quelli che si rivolgono ad uno psicologo stanno fallendo in qualche aspetto della loro vita. Il successo però non esclude la possibilità di avere bisogno di un aiuto psicologico, sono molti i personaggi famosi che nella loro vita hanno dichiarato di essere stati in cura da uno psicoterapeuta o di averne avuto bisogno, come il principe Harry, le attrici Emma Stone e Jennifer Aniston, o il cantante e produttore musicale Jay-z. Molto probabilmente la capacità di chiedere aiuto rispetto alla propria sofferenza interiore può essere una parte del successo piuttosto che un ostacolo.
Infine Kevin Love è un uomo, e molto spesso gli uomini non cercano supporto riguardo la loro salute mentale come le donne. In un recente studio si è visto come il 28% degli uomini che hanno avuto problemi di salute mentale non hanno mai richiesto un trattamento, rispetto al 19% delle donne e che in molti casi hanno aspettato più di due anni prima di parlare con qualcuno della loro sofferenza. La nostra cultura ci insegna che non c’è spazio per la vulnerabilità nella definizione di mascolino. Che la “forza” di un uomo sta nel non mostrare i propri sentimenti e affrontare i propri problemi da solo.
Il post che Kevin Love ha deciso di scrivere è importante perché sfata molti miti che si hanno sulla salute mentale. È ricco, è di successo, è uno sportivo ed è un maschio, e ha trovato beneficio dalla psicoterapia. Nessuno, indipendentemente dal proprio status socio-economico dal lavoro che fa o dal successo che ha avuto della vita è al sicuro da problemi di salute mentale. Ma rivolgersi a chi ci può aiutare può essere il primo passo verso il proprio successo personale!
Kevin Love non aveva bisogno di aprirsi in pubblico, avrebbe potuto, come probabilmente molti altri suoi colleghi, tenere questo aspetto della propria vita privata. Invece ha deciso di prendere il rischio ed esporsi, di scrivere un articolo molto bello con l’intento di condividere un messaggio e ispirare molte persone.
Per approfondire:
- https://www.theplayerstribune.com/en-us/articles/kevin-love-everyone-is-going-through-something
- https://www.mentalhealth.org.uk/news/survey-people-lived-experience-mental-health-problems-reveals-men-less-likely-seek-medical
Laureato in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca, è Dottore di Ricerca in Scienze della Formazione e della Comunicazione e Professore a Contratto presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Specializzato presso la Scuola di Psicoterapia ad orientamento Cognitivo-Costruttivista Relazionale – Centro di Terapia Cognitiva di Como, è iscritto all’Albo degli Psicoterapeuti della Lombardia (n. 15957).
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